Cambiamenti climatici, migrazioni di popoli, sfruttamento delle risorse ambientali, accesso ad acqua e cibo. Cercare risposte adeguate alle sfide epocali di un mondo globalizzato significa innanzitutto comprendere: comprendere le conseguenze e l’impatto delle nostre azioni quotidiane sulla sostenibilità globale, essere consapevoli della stretta connessione tra ogni singola azione locale e più ampie dinamiche mondiali, capire e valorizzare le specificità culturali di ogni luogo per elaborare strategie realmente sostenibili.
Con questo specifico obiettivo il 2016 è stato proclamato International Year of Global Understanding (IYGU), Anno Internazionale della Comprensione Globale. Il programma, lanciato congiuntamente dai Consigli Internazionali per la Scienza (ICSU), per le Scienze Sociali (ISSC) e per la Filosofia e le Scienza Umane (CIPSH) e sostenuto dalle Nazioni Unite, mira a costruire ponti tra il pensiero globale e l’azione locale, tra le conoscenze scientifiche e le abitudini quotidiane, a diffondere consapevolezza su questi temi complessi, e a promuovere politiche in grado di fronteggiare le sfide globali più critiche.
Che cosè il Global Understanding
Scopri di più sugli obiettivi e il programma dell’Anno Internazionale della Comprensione Globale:
Il ruolo dell’Università di Genova
L’IYGU si basa sulla cooperazione di oltre 30 Regional Action Centers in ogni parte del mondo. Tra di essi il Regional Action Center per l’Italia presso l’Università degli studi di Genova (UNIGE RAC).
21 novembre 2017 – Ceromonia di chiusura dell’Anno Internazionale della Comprensione Globale (Programma)
Messaggio del Segretario generale dell’UNESCO, Irina Bokova
2018 – istituzione di una cattedra UNESCO dedicata al Global Understanding for Sustainability