Il presente database, chiamato ARTIGEN, contiene i dati nominativi tratti da circa novemila contratti di apprendistato rogati a Genova tra 1451 e 1530, presenti nell’Archivio di Stato di Genova.

Tali contratti si uniformano ad un formulario che resta nella sua struttura immutato nel tempo. In ogni contratto figurano almeno tre personaggi (quasi sempre maschili), ciascuno collocato in diverso ruolo contrattuale: 1) colui che pone a bottega il garzone; 2) il maestro, capo bottega , che lo assume; 3) il futuro apprendista, adolescente di cui viene indicata l’età. Tra i testimoni quasi sempre figura un artigiano connotato dal mestiere esercitato; talvolta nell’atto compare la figura del fideiussore (garante).

Soprattutto la persona che compare nel primo ruolo, provenendo molto spesso dall’entroterra e dalla montagna ligure, si presenta ricca di connotati antropo-toponomastici: soprannomi (non sempre o non ancora nomi di famiglia trasmissibili), località o giurisdizione di provenienza, nominativo del padre, in vita o defunto.

Grazie alla ricorrenza nel periodo di ottanta anni (1451-1530) di uno stesso nominativo e/o di quello di figli o nipoti, si rende possibile la ricostruzione di percorsi professionali (carriere artigiane).

L’atto notarile è stato trascritto con la massima fedeltà possibile all’originale latino, limitando al minimo le manipolazioni (codici) proprio perché la sua schedatura non era preordinata ad una singola indagine storiografica, dunque il database doveva presentarsi aperto e flessibile a interrogazioni e a ricerche di varia natura.

Ponendo mente al fatto che l’arco temporale prescelto corrisponde grosso modo a quattro generazioni, si sono potute individuare oltre seimila dossiers, persone che compaiono più volte in date e ruolo contrattuali diversi, tipicamente il caso dell’apprendista che è riuscito nel corso degli anni a diventare maestro e ad entrare nell’Arte.

Oltre a queste seimila carriere artigiane, vanno aggiunte circa 14000 presenze singole, per un totale di ventimila: si può congetturare che in una città di 60/70000 abitanti si è attinto verosimilmente, considerando i passaggi generazionali, ad un quarto di tutta la popolazione maschile, adulta e adolescente.

Num dal:al:
Anno
Nome
Cognome
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Risultati: 3

NUMANNONOMIRUOLOMESTIERERESIDENZA
458414711. Antonius De Perogalo De Camulio figlio di Gulielmus
Padre/Madre di Lodisius De Perogalo De Camulio
Dante-promittente
2. Francus De Capriata figlio di BaptistaAccettante-maestroTEXTOR CINCTORUM A LICIIS
3. Lodisius De Perogalo De Camulio figlio di Antonius
Figlio di Antonius De Perogalo De Camulio
FamulusTEXTOR CINCTORUM A LICIIS
4. Lodisius De CantonoMaestro precedenteTEXTOR CINCTORUM A LICIIS
5. Bernardus De Ferrariis figlio di IacobusTestimoneTEXTOR CINCTORUM A LICIIS
6. Lazarus De Bargalio figlio di IacobusTestimoneSEATERIUS
Contratto:
Stipulato il 13 maggio 1471.
Persone presenti nel contratto 6.
Notaio N. RAGGI.


NUMANNONOMIRUOLOMESTIERERESIDENZA
498814731. Antonius De Matarana figlio di Cristoforus
Padre/Madre di Melchionis De Matarana
Dante-promittente
2. Melchionis De Matarana figlio di Antonius
Figlio di Antonius De Matarana
FamulusTEXTOR CINCTORUM A LICIIS
3. Francus De Capriata figlio di BaptistaAccettante-maestroTEXTOR CINCTORUM A LICIIS
4. Leonardus De MaxennaTestimoneFORMAIARIUS
Contratto:
Stipulato il 9 ottobre 1473.
Durata 6 anni.
Persone presenti nel contratto 4.
Notaio N. RAGGI.


NUMANNONOMIRUOLOMESTIERERESIDENZA
579714741. Julianus De Castrucio De Rapallo figlio di Gervasius
Padre/Madre di Gervasius De Castrucio De Rapallo
Dante-promittente
2. Gervasius De Castrucio De Rapallo figlio di Julianus
Figlio di Julianus De Castrucio De Rapallo
FamulusTEXTOR CINCTORUM A LICIIS
3. Francus De CapriataAccettante-maestroTEXTOR CINCTORUM A LICIIS
Contratto:
Stipulato il 21 gennaio 1474.
Durata 8 anni e 6 mesi.
Persone presenti nel contratto 3.
Notaio N. RAGGI.